Il gambling “esonda” nell’Italia digitale
Era questione di tempo e prima o poi il gioco online avrebbe superato quello fisico dei locali e dei bar. Complice la pandemia e una (inevitabile) maggiore presenza tra le mura domestiche/impossibilità di uscire o comunque chiusura di moltissimi esercizi commerciali, nel 2020 è avvenuto il sorpasso facendo segnare un 56% a favore del gioco a distanza.
La geografia delle scommesse
Non solo è la regione più popolosa dello “Stivale” ma è anche quella dove si guadagna di più. Non sorprende dunque scoprire che a comandare la classifica delle regioni italiane col più alto volume di scommesse (fisiche) nel 2020, sia stata proprio la Lombardia con un 18,42% totale dell’intera spesa complessiva italiana (oltre 7 miliardi su un totale di 39,1).
Seguono Campania (4,349 miliardi) e Lazio (3,902 miliardi). Cifre notevoli, certo, ma decisamente “poca cosa” se paragonate ai quasi 75 miliardi complessivi dell’anno prima.
Un trend in costante ascesa. Nell’ultima decade il gioco d’azzardo online ha compiuto passi da gigante. Grazie ai sempre maggiori controlli, oggi gambling legalizzato ADM è sinonimo di professionalità e sicurezza. La crescita esponenziale dei dispositivi mobile e gli effetti da pandemia da covid, hanno ulteriormente certificato il successo inarrestabile del gioco d’azzardo sulla rete.