Gambling, sale la preoccupazione
Studiare per comprendere e agire. Dal Punjab al Tamil Nadu, fino all’estremità orientale del Manipur, anche in India il mondo dei casinò online è arrivato da un pezzo ma a differenza di altri Paesi, la situazione rischia di sfuggire di controllo.
Nei giorni scorsi infatti, il Ministro delle ferrovie, delle comunicazioni, dell’elettronica e della tecnologia dell’informazione, Ashwini Vaishnaw, si è incontrato con i colleghi della tecnologia dell’informazione di tutti gli Stati del subcontinente, per ragionare e gettare le basi di una nuova legislatura sul gioco online.
I giochi d’azzardo come i social media
Se in Italia assistiamo quotidianamente a toni esasperati sui social media, ciò è dovuto in particolare alla mancanza di una legislatura chiara che definisca ciò che può portare al penale e cosa possa rimanere nel web.
In modo analogo l’India sta affrontando una questione importante sul gioco d’azzardo online, al momento carente di linee precise e soprattutto aggiornate. In passato addirittura, il governo di Nuova Delhi si era scontrato con Google, intimando di rimuovere pubblicità di società offshore di giochi d’azzardo sia sulla SERP sia su Youtube, poiché in contrasto con la legge indiana.
Il gambling è un business in costante ascesa, l’India però non ha intenzione di restare a guardare senza valutare al meglio i rischi. Se da una parte è già stata annunciata un’azione decisa per comprendere tutti i dettagli del fenomeno, dall’altra c’è già chi minaccia di vietarlo.